Richiesta autorizzazione all'uso dei cookie

Accesso utente

Istituto Comprensivo Statale "G. VERGA"

Scuola ad Indirizzo Musicale

via Pacini, 62 cap: 95029 - Viagrande (CT)
Tel. 0957894373 - Fax 0957901476
E-mail: ctic856009@istruzione.it -  PEC: ctic856009@pec.istruzione.it -  Info: infor@vergaviagrande.gov.it

Piano Didattico Personalizzato

Messaggio di errore

Deprecated function: The each() function is deprecated. This message will be suppressed on further calls in _menu_load_objects() (linea 579 di /web/htdocs/www.vergaviagrande.edu.it/home/old/includes/menu.inc).

MODELLO di Piano Didattico Personalizzato (PDP)

Il PDP viene stilato per gli alunni che hanno Difficoltà di Apprendimento (dislessia, disgrafia, discalculia...) e si compone di una parte introduttiva e delle sezioni specifiche.

1. ANALISI SITUAZIONE DI PARTENZA

COGNOME:

NOME:

DATA E LUOGO DI NASCITA:

CLASSE: ______    SEZ.: ____

NOTIZIE SCOLARITÀ PREGRESSA (ripetenza, trasferimenti, segnalazione ASP/Servizi Sociali, ecc…) :

[] DIAGNOSI dello SPECILISTA PRIVATO ----- [] DIAGNOSI del S.S.N.

NOTE/INDICAZIONI DEGLI SPECIALISTI:

NOTE/INDICAZIONI DELLA FAMIGLIA:

NOTE/INDICAZIONI DEI DOCENTI:

SPECIFICHE CRITICITÀ DELLO STUDENTE:

SPECIFICHE ABILITÀ/CONOSCENZE/COMPETENZE DELLO STUDENTE:

2. LIVELLO DEGLI APPRENDIMENTI

DESCRIZIONE DEL FUNZIONAMENTO DELLE ABILITÀ STRUMENTALI
 (lettura, scrittura, calcolo)

CONSAPEVOLEZZA DA PARTE DELL'ALUNNO DEL PROPRIO MODO DI APPRENDERE:
[] acquisita              [] da rafforzare               [] da sviluppare

CARATTERISTICHE COMPORTAMENTALI

o Collaborazione e partecipazione (1)
o Relazionalità con compagni/adulti (2)
o Frequenza scolastica
o Accettazione e rispetto delle regole
o Motivazione al lavoro scolastico
o Capacità organizzative (3)
o Rispetto degli impegni e delle responsabilità
o Consapevolezza delle proprie difficoltà (4)
o Senso di autoefficacia (5)
o Autovalutazione delle proprie abilità e potenzialità nelle diverse discipline
Note
1. Partecipa agli scambi comunicativi e alle conversazioni collettive; collabora nel gruppo di lavoro scolastico,….
2. Sa relazionarsi, interagire,….
3. Sa gestire il materiale scolastico, sa organizzare un piano di lavoro,….
4. Parla delle sue difficoltà, le accetta, elude il problema …
5. Percezione soggettiva di riuscire ad affrontare gli impegni scolastici con successo e fiducia nelle proprie possibilità di imparare

 
CARATTERISTICHE DEL PROCESSO DI APPRENDIMENTO (ritmi di apprendimento, tempi di automatizzazione, modalità di memorizzazione, tempi e modalità  attentive, modalità espressive di disagio nell’apprendimento, ecc …)

LIVELLO DEGLI APPRENDIMENTI  IN INGRESSO

 

Ital.

Sto.

Geo.

Mat.

Scien

Tecn.

Ingl.

ling.2

Mus.

Arte

Scien
Mot.

Scarso

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Minimo

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Adeguato

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Eccellente

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Legenda: scarso 1/4         minimo5/6      adeguato 7/8          eccellente 9/10

INDIVIDUAZIONE DI EVENTUALI MODIFICHE AL PIANO DI STUDIO DELLA CLASSE

3. STRUMENTI COMPENSATIVI

 

It

St

Ge

Ma

Sc

Te

In

li 2

Mu

Ar

SMS

Tabella mesi, stagioni, giorni settimana, alfabeto e vari caratteri.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Tavola pitagorica

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Tabella delle misure, delle formule geometriche

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Calcolatrice

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Registratore

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Computer con programmi di video-scrittura, con correttore ortografico e sintesi vocale

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Altro …

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

4. STRUMENTI  DISPENSATIVI

 

It

St

Ge

Ma

Sc

Te

In

Li 2

Mu

Ar

SMS

Lettura a voce alta

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Scrittura veloce sotto dettatura

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Uso del vocabolario

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Studio mnemonico delle tabelline

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Studio della lingua straniera in forma scritta

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Tempi più lunghi per prove scritte e per lo studio a casa

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Interrogazioni programmate

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Prendere appunti

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Altro …

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

5. STRATEGIE METODOLOGICHE E DIDATTICHE
    A cura del Consiglio di Classe/Team docenti

  • scrivere alla lavagna, possibilmente in stampatello maiuscolo
  • Ridurre la richiesta di prestazioni scolastiche nelle ultime ore
  • Incoraggiare l’apprendimento collaborativo favorendo le attività in piccoli gruppi.
  • Predisporre azioni di tutoraggio.
  • Sostenere e promuovere un approccio strategico nello studio utilizzando mediatori didattici facilitanti l’apprendimento (immagini, mappe concettuali, schemi, parole chiave, ecc…).
  • Insegnare l’uso di dispositivi extratestuali per lo studio (titolo, paragrafi, immagini, ecc…)
  • Sollecitare collegamenti fra le nuove informazioni e quelle già acquisite ogni volta che si inizia un nuovo argomento di studio.
  • Promuovere inferenze, integrazioni e collegamenti tra le conoscenze e le discipline.
  • Dividere gli obiettivi di un compito in “sotto obiettivi”
  • Offrire anticipatamente schemi grafici relativi all’argomento di studio, per orientare l’alunno nella discriminazione delle informazioni essenziali.
  • Privilegiare l’apprendimento esperienziale e laboratoriale “per favorire l’operatività e allo stesso tempo il dialogo, la riflessione su quello che si fa”;
  • Sviluppare processi di autovalutazione e autocontrollo delle strategie di apprendimento negli alunni.
  • Uso del computer in classe anche per le verifiche
  • Insegnare la dattilografia (uso delle 10 dita sulla tastiera)
  • Consentire la registrazione delle lezioni
  • Ridurre la quantità di esercizi e di materiali di studio
  • Dare più tempo per l’esecuzione delle consegne
  • Concedere l’uso del testo “aperto” anche durante le verifiche orali e scritte
  • Ricorrere al tutoring
  • Adottare gli audiolibri
  • altro …

 

6. VALUTAZIONE FORMATIVA E FINALE  
     (criteri validi anche per gli Esami di Stato)

 

It.

Sto.

Geo.

Mat.

Scie

Tec

Ingl

ling. 2

Mus.

art

Sci
mot

Interrogazioni programmate

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Compensazione con prove orali di compiti scritti inadeguati

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Uso di mediatori didattici durante l’interrogazione

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Valutazioni più attente ai contenuti che non alla forma

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Uso del computer per verifiche scritte

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Ricorso alla posta elettronica e alle community in web per consegne , ricerche, ecc…

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Altro …

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

7.  ESAMI DI STATO
In conclusione del regolare percorso scolastico, in occasione degli esami di Stato, per l’alunno/a vengono adottati  strumenti compensativi e dispensativi, rispetto al Piano Didattico Personalizzato,
[] uguali               
[] diversi e precisamente:

8. PATTO EDUCATIVO CON LA FAMIGLIA
Si concorda:
Compiti a casa (come vengono assegnati ? Con fotocopie, con nastri registrati, con PC ecc…- Quanti ne vengono assegnati? – Con quali scadenze? )

Modalità di aiuto ( chi, come, per quanto tempo, per quali attività/discipline)

Gli strumenti compensativi da utilizzare a casa

Le dispense

La riduzione dei compiti

Le interrogazioni

Colloqui col referente scolastico DSA

Altro …

Il documento, infine, viene sottoscritto dalle parti

Dirigente scolastico

Genitori

Specialisti

Docenti del Consiglio di Classe

Scarica il documento in formato: pdf (55 kb) - Doc (135)